Gli altri parlano….rilasciano dichiarazioni…. minacciano….. litigano come ragazzini al gioco delle cucuzze (i diversamente giovani, come il Direttore, se li ricorderanno…).
La scena internazionale è tutta un, confuso, bla bla…..il G20 sembrava un’osteria di paese, dove chiunque entrasse diceva la sua. Giocando a chi la sparava più grossa….”I missili caduti sulla Polonia? Sono Ucraini, ma la colpa è, comunque, di Putin…”…”Mosca deve rinunciare a Donbass, Crimea, Odessa….Putin deve lasciare il potere e così Lavrov e tutto il suo staff. Solo allora si tratterà la pace..” ( e sti c****, commenterebbe uno dei miei, Vecchi, allievi coatti…)…. “La crisi di Taiwan? Pechino deve rinunciare ad ogni pretesa…”… “Nel Golfo Persico siamo ormai sull’orlo della Guerra. Ma il regime degli ayatollah deve cadere. E a Teheran va instaurata una democrazia stile occidentale…” ….per non parlare, poi, della crisi energetica. Ho sentito ragionamenti e proposte più concrete al mercato dell’ortofrutta…
Continua a leggere l’articolo di Andrea Marcigliano, Senior Fellow del think tank “Il Nodo di Gordio, su Electomagazine: https://electomagazine.it/gli-angoli-vuoti/