Quale sarà la posizione del governo Gentiloni?
Una guerra dichiarata via Twitter, sulla base di accuse senza uno straccio di prova, per interessi che nulla hanno a che fare con la popolazione siriana. È quello che si prospetta nel Mediterraneo se non interverrà un briciolo di buon senso a impedire che si inneschi un processo di cui non si conosce la fine. È evidente che sia Trump sia Putin stiano bluffando ma non è ancora chiaro chi avrà voglia di vedere le carte dell’altro.
Trump ha avvertito Putin che le navi americane stanno per lanciare i missili contro la Siria, il leader del Cremlino ha risposto che non solo è pronto a distruggere i missili, ma anche a colpire le postazioni da cui saranno lanciati, cioè le navi americane ed eventualmente francesi e britanniche. Sulla volontà di risposta di Putin ci sono pochissimi dubbi, sull’efficacia delle armi russe qualche dubbio in più. Ed è questo che farà decidere Trump in un senso o nell’altro.
Continua a leggere l’articolo di Augusto Grandi, Senior Fellow de “Il Nodo di Gordio” su L’Indro: http://www.lindro.it/la-guerra-in-siria-non-e-risiko/