XVII Edizione Workshop annuale di geopolitica ed economia internazionale
Sarà il «Mediterraneo allargato» il focus principale del workshop annuale promosso dal think tank «Il Nodo di Gordio» in collaborazione con il centro studi «Vox Populi» che si terrà a Montagnaga di Piné e a Levico Terme dal 24 al 26 luglio prossimi.
I dettagli della manifestazione sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Daniele Lazzeri e Gianni Bonini, rispettivamente Chairman e Senior fellow del think tank «Il Nodo di Gordio», Andrea Fuoli, direttore dell’Orchestra Giovanile Trentina e Federico Samaden, dirigente scolastico Alberghiero Trentino. Alla conferenza è intervenuto anche il sindaco di Levico, Gianni Beretta.
Se a livello globale ci troviamo di fronte ad un confronto sempre più duro tra Washington e Pechino, alle crescenti mire di Mosca di espandere la sua influenza oltre i Balcani, sino al Mediterraneo orientale, alla crisi e frammentazione crescente della Ue, incapace, in tale frangente critico, di darsi una pur minimale strategia comune e al continente africano sempre più sul punto di implodere di fronte ad un’emergenza alimentare senza precedenti, affrontare il tema della centralità del Mediterraneo non è una visione miope, limitata al «giardino di casa», ma il tornare a considerare il Mare Nostrum come il più sensibile termometro della febbre che sta attraversando l’intero globo.
Una febbre che potrebbe facilmente esplodere in una diversa pandemia, questa sì davvero mortale.
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