La guerra russo-ucraina, cosa accade in Africa, la situazione nel Pacifico. In un’intervista all’Opinione, Daniele Lazzeri – presidente della Fondazione “Nodo di Gordio” – fa una accurata analisi di alcune situazioni critiche presenti a livello mondiale. Inoltre, segnala le importanti novità di una realtà culturale – che lo vede al timone – impegnata da oltre vent’anni nell’attività del settore della diplomazia e della politica estera.
È nata la Fondazione Nodo di Gordio. Perché questa decisione?
Dopo vent’anni di attività nel settore della diplomazia e della politica estera, con eventi promossi su tutto il territorio nazionale ed all’estero, abbiamo ritenuto di fare quel necessario salto di qualità finalizzato a consolidare, e proiettare nel futuro, una realtà culturale che si fregia di illustri collaboratori e di addentellati non solo in Italia ma anche in moltissimi Paesi stranieri. Dalla Turchia agli Stati Uniti, dalla Russia al Medioriente, dalle coste del Nord Africa all’Azerbaigian fino al Sudamerica, la rete di cooperazione internazionale del Nodo di Gordio meritava un’adeguata collocazione anche da un punto di vista istituzionale. Da qui la scelta di passare da think tank internazionale alla costituzione di una fondazione ispirata ad un principio differente rispetto alla consuetudine: quello di poter godere di un rilevante patrimonio iniziale, frutto della donazione di opere d’arte di artisti locali e nazionali. Sono infatti già presenti nella sede ufficiale della Fondazione a Pergine Valsugana in Trentino, dipinti di Pietro Verdini e Mario Romano Ricci, l’intero ciclo turco di disegni del Maestro Othmar Winkler, i quadri di Carlo Girardi insieme alle sculture di Paolo Vivian e Pompeo Peruzzi. Ed altre opere, che al momento non possiamo ancora anticipare, sono in arrivo. Una scelta che riteniamo assolutamente coerente con la particolare attenzione dedicata in questi anni dal Dicastero alla Cultura guidato dal ministro Gennaro Sangiuliano e orientata alla continua crescita del prezioso patrimonio artistico-museale italiano.
Continua a leggere l’intervista a Daniele Lazzeri, Presidente della Fondazione Nodo di Gordio su L’Opinione: https://opinione.it/esteri/2024/04/26/claudio-bellumori-daniele-lazzeri-nodio-di-gordio-guerra-russia-ucraina-pacifico-africa/