In Valsugana. Per una conferenza convegno de “Il Nodo di Gordio”. Tema: “Atlante di un mondo pericoloso”. A Levico Terme. Ma, poi, al solito si va su al Posta, sull’altopiano di Pinè. Luogo, ormai storico per noi del Nodo. Per me, un luogo dell’anima. Per tante ragioni…
E c’è la neve. Lo so, Direttore, ne ho già scritto ier l’altro. Ma dovrai ammettere che una nevicata fitta come questa, ai primi d’aprile si merita anche più di una citazione.
Comunque, neve e freddo. E chiaramente ci si scalda come si può. Con metodi antichi. E grappa.
Solo che io al convegno dovrei parlare. Un intervento per di più in streaming. E mica posso arrivare…beh, diciamo poco lucido.
Il Chairman del Nodo si stringe nelle spalle.
“Beh, male che vada puoi metterti a cantare : e Popòff il cosacco dello Zar, nella steppa sconfinata rotolando se ne va…
Con questa neve , e la crisi ucraina in corso, non saresti fuori tema…”
Continua a leggere l’articolo di Andrea Marcigliano, Senior Fellow del think tank “Il Nodo di Gordio” su Electomagazine: https://electomagazine.it/cosacchi-co/