Ankara, 13 lug. – La Turchia non riconoscera’ la presidenza cipriota dell’Unione Europea, nella seconda meta’ del 2012, se non si arrivera’ ad un accordo sulla riunificazione dell’isola. L’avvertimento e’ stato lanciato oggi dal ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutoglu, nel corso di una conferenza stampa. “Se la parte greco cipriota blocchera’ i negoziati ed assumera’ la presidenza dell’Ue nel luglio del 2012, questo significhera’ non solo un impasse sull’isola, ma anche un blocco, un congelamento nelle relazioni tra la Turchia e l’Unione”, ha ammonito il capo della diplomazia di Ankara, dove si trova in visita il commissario europeo all’Allargamento, Stefan Fuele.
Fonte (Adnkronos)