E l’agricoltura italiana perde 200 milioni.
«L’industria automobilistica tedesca sta chiedendo alla Commissione Ue di allentare le misure adottate contro la Russia». Per la Coldiretti, infatti, le sanzioni contro Mosca non sono state accompagnate da un’adeguata valutazione delle ricadute economiche. Ricadute pesanti ed insostenibili. Anche perché i 125 milioni stanziati dalla Commissione Ue per i danni provocati dall’embargo russo sui prodotti alimentari dell’intera Unione europea, come ritorsione per le sanzioni contro Mosca, sono meno di un palliativo. Solo per l’Italia – sempre secondo la Coldiretti – l’embargo colpisce esportazioni agroalimentari per circa 200 milioni di euro all’anno. In particolare 72 milioni di euro per l’export di ortofrutta, 61 milioni per le carni, 45 milioni per latte e formaggi. Per il momento l’embargo non colpisce i vini.