
Ezra Pound, zio Ez, dopo l’Imagismo, arenatosi in convenzioni sperimentali che non poteva certo sopportare, diede vita ad una nuova Avanguardia.
Avanguardia artistica a 360°, ché coinvolgeva non solo l’arte della parola, ma anche quelle della forma e del colore.
Tant’è che il suo, forse principale, sodale, in tale impresa, fu Henri Gaudier-Brezska. Lo scultore francese, che morì, ancora giovanissimo, nelle trincee dell’inizio prima Guerra Mondiale.
Poi, certo, vi erano gli altri. Soprattutto inglesi. Soprattutto Wyndham Lewis, che fu la vera anima di “Blast”. La rivista su cui comparvero, fra gli altri, scrittori come Ford Madox Hueffer e Rebecca West, oltre ad artisti come Hamilton ed Epstain…..
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