Luci sulle acque. Il lago di Baselga, nel Pinetano, ha riflessi particolari questa sera. Riverberi a tratti cupi, ché in cielo sembra quasi invisibile la Luna. E non si vedono stelle. Il cielo minaccia pioggia da ore. E tira vento. La morsa dell’afa, che fino a ieri si faceva sentire anche qui nonostante l’altitudine portasse sempre un po’ di refrigerio, si è improvvisamente spezzata. E tira un vento fresco. Un vento da Nord. Che increspa le acque del lago.
Eppure i riverberi di luce attraversano tutto lo spazio delle acque. E la sensazione è strana. Anzi, non la sensazione…piuttosto una emozione. Un…rapimento mistico e sensuale.
Ma sì…è Battiato. E non è, solo, una memoria, un ricordo. È la musica di Battiato che aleggia tutto intorno. E si espande sul Lago. E, inevitabilmente, la luce si unisce allo spazio.
Che è il titolo del concerto organizzato da “Il Nodo di Gordio” ” come evento culturale, a fine dell’annuale Wks estivo di studi geopolitici. Perché tali studi non sono, né possono essere, solo politica ed economia. Anzi devono essere anche cultura, arte… bellezza. Perché come scrive Dostoyevsky (posso citarlo direttore? O ci censurano perché è un pericoloso amico di Putin?) è la bellezza che salverà il mondo. E Dio solo sa se questo mondo ha bisogno di essere salvato…
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