L’ex ambasciatore ad Ankara, missione ‘importante e significativa’
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è attesa a Istanbul per incontrare il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per quella che è una missione “importante e significativa anche dal punto di vista simbolico”, che arriva in un momento in cui ci sono “problemi di carattere internazionale che riguardano da vicino i due Paesi, innanzitutto il conflitto in Medio Oriente”. E anche il conflitto russo-ucraino su cui “si possono raggiungere convergenze maggiori”. Ragiona così con l’Adnkronos l’ex ambasciatore italiano in Turchia Carlo Marsili ricordando come un tempo ci fossero “rapporti strettissimi” fra i due Paesi, seguiti poi da un “raffreddamento negli ultimi nove, dieci anni”. E Marsili non esclude la possibilità di “progressi sul piano bilaterale per cercare di incrementare ancora gli scambi tra due Paesi”.
L’ambasciatore pensa alla prossima Conferenza Italia-Africa, un “tentativo del governo di rilanciare il Piano Mattei”, e si dice “certo” che di questo Meloni parlerà con Erdogan “perché la Turchia ha avuto in questi ultimi anni una penetrazione molto forte nei Paesi africani” sia a livello di “rapporti politici che di collaborazione sul piano economico e commerciale”. I due leader potrebbero quindi parlare di “quale tipo di collaborazione la Turchia potrà dare all’Italia sul piano dei rapporti con l’Africa e sul contrasto all’immigrazione irregolare, che passa per la Libia”, dove la “presenza turca è fortemente consolidata”.
(segue)
(Red-Est/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
20-Jan-2024 13:58
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