Chi avrebbe mai potuto immaginare, che un piccola città sulle sponde del Mar Caspio oggi sarebbe diventata una delle più belle e fiorenti metropoli mediorientali. Una peculiare caratteristica che l’ha resa famosa e affascinate, è il suo golfo che ricorda molto quello napoletano e che ha permesso il gemellaggio tra queste due meravigliose città.
Ma nell’aria non manca comunque il profumo proveniente dalle viuzze del centro storico che lasciano ancora intatta la bellezza della città vecchia e la magia al sorgere di ogni giorno. Ciò che ha reso grande Baku, capitale dell’Azerbaijan, riflette molto l’aspetto economico e l’importanza geopolitica che ha permesso un sorprendete sviluppo della city.
[…]
Leggi l’articolo completo di Giuseppe Ferraro, Segretario dell’Associazione “Amici dell’Azerbaigian Centro Sud Italia” su Perqasje.it —> “Il Nodo di Gordio” descrive Baku e il futuro del Caspio