La Russia, il Mediterraneo, l’energia: su tanti fronti la Turchia può essere un partner importante per la politica estera dell’Italia.
La guerra in Ucraina ha mostrato la fondamentale influenza sugli affari euromediterranei che ha la Turchia. Nazione dotata di una traiettoria politica autonoma nell’Alleanza Atlantica. Recep Tayyip Erdogan arma gli ucraini, non chiude ai russi, alza la posta con gli americani per il via libera a Svezia e Finlandia nella Nato. E’ il pontiere per la pace e la Turchia, assieme a Israele e Vaticano, è tra le poche nazioni ad aver puntato sulla carta della mediazione.
L’Italia, che rischia di essere la grande sconfitta della guerra in Ucraina in campo europeo, ha una traiettoria molto meno regolare in termini di iniziativa autonoma.
In che modo Ankara influenza il contesto internazionale e come può cooperare con Roma in un contesto regionale turbato dall’invasione dell’Ucraina? Abbiamo discusso con un diretto conoscitore del mondo turco, l’ambasciatore Carlo Marsili. Diplomatico di carriera, Marsili ha alle spalle una lunga carriera che lo ha portato a ricoprire diversi incarichi consolari.
Continua a leggere l’intervista all’Ambasciatore Carlo Marsili, Senior Fellow del think tank “Il Nodo di Gordio” su True-news: https://www.true-news.it/politics/ambasciatore-marsili-turchia-e-la-sponda-per-litalia-su-russia-ed-energia